QUALI SONO LE FORME D'IMPRESA PIU' COMUNI?

In questa nuova pagina daremo una rapida occhiata alle diverse tipologie d'impresa maggiormente utilizzate. Tratteremo soltanto alcuni degli aspetti più importanti, tralasciando la questione impositiva (imposte e tasse), che tratteremo più avanti per non fare troppa confusione.

• DITTA INDIVIDUALE E IMPRESA FAMILIARE

La ditta individuale è la più semplice da avviare e la meno costosa in termini d'investimento iniziale, in quanto non necessita della presenza del Notaio. Ciò di cui avrete bisogno, come indicato in precedenza, è del codice attività (codice ATECO). Il codice ATECO è un codice numerico, che identifica la vostra impresa. Per alcune tipologie di attività sono necessari dei requisiti o delle abilitazioni, ed in molti casi è necessaria l'iscrizione alla Camera di Commercio del comune di appartenenza. L'iscrizione comporta il pagamento di alcuni diritti e bolli sia in fase di apertura che successivamente, per ogni anno di esercizio dell'attività.

Quando si sceglie la ditta individuale, come anche nel caso di un'impresa familiare, l'imprenditore è illimitatamente responsabile. Che cosa significa? In parole semplici, se l'attività dovesse incorrere in problematiche, magari di natura finanziaria, e fosse costretta a "chiudere", tutti quanti i debiti si trasferirebbero alla persona fisica che ne dovrà rispondere fino all'effettiva estinzione o fino al raggiungimento di un accordo con la controparte. Nel caso in cui non disponga di mezzi finanziari (soldi), i creditori potranno rivalersi sui beni personali dell'imprenditore (case, auto ecc...). Per questa forma d'impresa esistono delle agevolazioni particolari, sia relativamente alla tenuta della contabilità, che alla tassazione. 

• SOCIETÀ DI PERSONE, SNC E SAS

Al contrario della precedente forma imprenditoriale, per la società di persone è necessario l'intervento del Notaio, la presenza di più soci ed un capitale sociale da versare in banca, anche minimo. Le più diffuse sono la Società in Nome Collettivo e la Società in Accomandita Semplice. Nella prima, la S.N.C., entrambi i soci, come per la ditta individuale, saranno illimitatamente responsabili. Nella S.A.S. esistono due tipi di soci: l'accomandatario e l'accomandante. Il primo è generalmente l'amministratore dell'attività e sarà illimitatamente responsabile, mentre per il secondo la responsabilità sarà limitata al capitale versato in fase di costituzione. Per questa forma d'impresa non esistono particolari agevolazioni di natura fiscale come per la ditta individuale e la tassazione del reddito avviene tramite il metodo ordinario, di cui parleremo nelle pagine seguenti. È necessario aprire un conto corrente in banca, sul quale potranno essere effettuate movimentazioni relative unicamente alla società. Anche in questo caso, a seconda del fatturato dell'azienda, esistono delle agevolazioni per quanto riguarda la tenuta della contabilità

• SOCIETÀ DI CAPITALI A RESPONSABILITÀ LIMITATA (ANCHE SEMPLIFICATE)

Come nel caso precedente, per la costituzione di una S.r.l. o di una Srls, sarà necessario l'intervento del Notaio e del versamento in banca del capitale sociale, ma non sarà necessaria la presenza di più soci, in quanto è consentito costituire una Società Unipersonale (Con un solo socio).  Il versamento in banca del capitale sociale in questo caso dovrà essere di almeno € 10.000, a meno che non optiate per la società a responsabilità limitata semplificata, S.r.l.s. In questo caso per il capitale sociale basterà semplicemente versare 1 euro

Senza entrare troppo nello specifico, la differenza sostanziale con le altre forme d'impresa è che il socio, sarà limitatamente responsabile al capitale sociale versato. Questo significa che, in caso di cessazione dell'attività, eventuali creditori potranno rivalersi solo e soltanto sul patrimonio aziendale e non su quello personale dell'imprenditore. A condizione che quest'ultimo o l'amministratore della società, se diverso, non abbia compiuto atti illeciti. In questo caso ne risponderà comunque personalmente e illimitatamente. È indispensabile aprire un conto corrente bancario intestato alla società, da cui non sarà possibile prelevare denaro o effettuare pagamenti per scopi personali e non inerenti all'attività d'impresa. La tassazione delle società di capitali è diversa da quella relativa alle forme di cui abbiamo parlato in precedenza, ma esistono diverse possibilità ed agevolazioni.

 

 

• ASSOCIAZIONE O SOCIETÀ SPORTIVA DILETTANTISTICA

Un' ASD rappresenta un'organizzazione di più persone che decidono di associarsi stabilmente per realizzare un interesse comune, consistente nella gestione di una o più attività sportive, senza scopo di lucro e per finalità di natura ideale, cioè praticate in forma dilettantistica. È per questo è indicata generalmente per un insieme di professionisti che operano nell'ambito dello sport, quali ad esempio personal trainer. Per costituire una ASD o un SSD non è necessaria la presenza di un notaio, i costi quindi sono più contenuti.

QUAL È LA SCELTA MIGLIORE ?

Scegliere l'una o l'altra forma imprenditoriale, dipende dal tipo di attività che si andrà a svolgere e dall'investimento iniziale necessario. La gestione di una Srl o di una Srls è quella che richiede più attenzione e maggiori adempimenti obbligatori ed è per questo che i costi di gestione sono normalmente più alti rispetto alle forme precedenti.

 

La scelta della S.r.l., rispetto alle altre, garantisce una tutela maggiore per i motivi sopra descritti ed è sempre una forma da valutare per le attività di tipo commerciale, dove il rischio d'impresa è maggiore. Però c'è da tenere in considerazione un aspetto molto importante. Almeno in fase iniziale, difficilmente la vostra azienda risulterà affidabile, ed è per questo che in molti casi, saranno necessarie garanzie personali, come ad esempio nel caso dei finanziamenti bancari. Prestando una garanzia personale, in caso di inadempienza da parte della società, il creditore potrà rivalersi su di voi illimitatamente

La valutazione non andrebbe mai fatta in autonomia, e basandosi solo ed esclusivamente sui costi iniziali e futuri da sostenere per la gestione, ma andrebbe fatta piuttosto valutando con un professionista le necessità reali dell'imprenditore (o degli imprenditori se più di uno). Fattori importanti da tenere sotto controllo sono appunto il rischio d'impresa, ma anche il regime di tassazione di cui parleremo più avanti. Infatti, da questa scelta, dipenderanno le imposte, le tasse ed i contributi obbligatori da pagare. 

Senza dubbio potrete definire la soluzione più conveniente con l'aiuto di un professionista qualificato, come ad esempio un commercialista, che potrà aiutarvi a non incorrere in problematiche future e a guidarvi verso la soluzione più adatta. La nostra agenzia di consulenza, può certamente fare al caso vostro e consigliarvi in questa fase delicata che necessita della massima attenzione.

POSSO CAMBIARE IDEA?

Se in un dato momento avrete la necessità di trasformare la vostra impresa da una forma all'altra, magari perché inizialmente siete stati consigliati in maniera superficiale, potrete valutare una trasformazione d'azienda. In questo caso l'intervento del Notaio sarà obbligatorio ed avrà un costo immediato che potrà essere elevato, ma potrebbe consentirvi di risparmiare parecchio ni prospettiva futura.